giovedì 29 marzo 2012

LIBERI DI MANGIARE

E' il nostro primo post, e con questo vogliamo presentarci e presentare il nostro modo di pensare il cibo e l'alimentazione. Siamo un'equipe composta per ora da una psicologa, una psicoterapeuta, un biologo nutrizionista e una maestra di cucina.
Il nostro incontro ha portato ad una serie di riflessioni sul cibo, riflessioni provenienti da angolature necessariamente diverse e complementari. Dal nostro incontro sono nati dei corsi e questo blog, ma soprattutto è nato un modo di pensare all'alimentazione che si è integrato e che vogliamo trasmettere a chi avrà il piacere (speriamo) e la voglia di leggerci.
Mangiare è o dovrebbe essere l'atto più naturale del mondo, dove un bisogno fisiologico, la fame, chiede di essere soddisfatto attraverso il cibo.
Non sempre tutto questo avviene in modo naturale e quindi sano. E allora mangiamo anche quando non abbiamo fame, oppure non mangiamo anche se abbiamo fame, o ancora utilizziamo il cibo per soddisfare bisogni diversi dalla fame (noia, rabbia, solitudine...). Tutto questo comporta delle conseguenze non solo fisiche e fisiologiche (dai pantaloni che non si abbottonano più al sopraggiungere di diabete e colesterolo), ma anche psicologiche e sociali: non accettazione di se' e del proprio corpo, difficoltà ad entrare in contatto con i propri bisogni e soddisfarli, negazione dei propri bisogni, mancanza di autostima, isolamento, meccanismi psicologici del tipo tutto o nulla...
Il nostro obiettivo, il messaggio che vogliamo dare attraverso il nostro blog è che è possibile essere LIBERI DI MANGIARE. Cosa significa essere liberi di mangiare? Significa essere liberi di ascoltarci e soddisfare davvero i nostri bisogni, significa essere liberi di soddisfare la fame, di godere del cibo, di permetterci di festeggiare con il cibo e mangiare i buonissimi piatti che la nostra maestra di cucina mostra nelle sue lezioni, ma anche dire di no al cibo quando non abbiamo fame, lasciare del cibo nel piatto se è troppo. La libertà di accogliere e rifiutare, tornando protagonisti delle nostre scelte. Non riteniamo che si debba "mangiare per vivere", perchè mangiare non è solo soddisfare la fame, è anche godere, è anche festeggiare, è anche socializzare, e tutto questo non può mancare nel vivere l'alimentazione. Riteniamo che si possa diventare protagonisti delle proprie scelte alimentari, ma per farlo occorre necessariamente CONOSCERSI e ASCOLTARSI!
Tutto questo verrà trattato dettagliatamente e speriamo piacevolmente nel nostro blog, ognuno nelle proprie specifiche competenze.
Buona lettura!
Dr.ssa Alfonsina Pica - psicologa e psicoterapeuta

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